mercoledì 24 giugno 2015

TILDE Workshop 12 Luglio c/o Case Sparse


TILDE
(Attila Faravelli, Enrico Malatesta, Nicola Ratti)

Workshop




Tilde è un progetto collaborativo nato nel 2013 per esplorare attraverso azioni sonore le possibilità di ascolto e utilizzo dello spazio.
La collaborazione è il risultato dell’incontro tra l’interesse individuale dei musicisti per l’indagine delle potenzialità della materia sonora nell’ambiente, le infinite occasioni aperte dal coinvolgimento in spazi e situazioni differenti e la volontà di condivisione e scambio nel processo di studio.
Nei rispettivi percorsi, i tre autori indagano da tempo le capacità del suono in relazione allo spazio con approcci differenti e personali. Attraverso Tilde, il linguaggio individuale e il carattere soggettivo di ciascun artista decide si allentarsi per illuminare strati di azione diversi. Il plurale si fa singolo e viceversa, senza contraddizione perché entrambi confluiscono in un progetto e un gesto unici: condivisione pubblica e ricerca.
Sotto questa lente, la partecipazione attiva di ulteriori soggetti è intesa come arricchimento per il progetto e diventa un aspetto strutturale del metodo di intervento di Tilde.
A tale scopo, la modalità di lavoro prende forme di volta in volta diverse, adattandosi al contesto in cui si inserisce e coinvolgendo persone differenti; la diversità dei luoghi e delle situazioni in cui la pratica collettiva si innesta sono uno stimolo fondamentale alla sua realizzazione.
L’ interesse di Tilde non è orientato a proporre un discorso artistico concluso ma piuttosto a fornire un metodo e degli strumenti di lavoro per esplorare e comporre un dialogo condotto con persone e luoghi ogni volta nuovi. Si tratta di un progetto che è in continuo divenire e che vuole rimanere aperto, nutrendosi di risultati inattesi e mai identici.

Gli interventi di Tilde sono pensati per svolgersi in spazi differenti, tanto in luoghi aperti e spazi pubblici, quanto in architetture interne o in contesti adibiti alle performance. Essi sono strutturati in modo da sperimentare una pratica di azione che vede i partecipanti non solo in quanto corpi in grado di percepire suoni, ma anche in quanto agenti capaci di ascoltare il carattere specifico di uno spazio, la forma così come la costituzione materiale degli oggetti fisici di cui esso si compone e i propri stessi strumenti e strategie di comportamento in determinate condizioni.

Attila Faravelli
(*1976)
Sound artist e musicista elettroacustico di base a Milano. La sua pratica esplora la relazione tra suono, spazio e corpo. Ha pubblicato in solo con le etichette discografiche Die Schachtel e Senufo Edition, in duo con Andrea Belfi per Tumble, con Nicola Ratti per Die Schachtel e Boring Machines, e su Presto!? con l’artista Nicola Martini. Insieme a Enrico Malatesta e Nicola Ratti è fondatore del progetto Tilde. I suoi lavori sono stati presentati negli Stati Uniti, in Europa e in Cina. Nel 2010 ha partecipato alla Biennale Architettura di Venezia e nel 2012 ha curato la voce italiana nel progetto corale Sounds of Europe. E’ curatore dal 2012 The Lift series, concerti di musica sperimentale a Milano ospitati in uno studio privato. È inoltre curatore e produttore del progetto Aural Tools, che indaga il processo di produzione sonora di un gruppo selezionato di musicisti attraverso la pubblicazione di oggetti differenti dai tradizionali supporti destinati alla registrazione.
attilafaravelli.tumblr.com

Enrico Malatesta
(*1985)
Musicista attivo in ambiti sperimentali di ricerca posti tra sound art, musica e performance. La sua pratica esplora, attraverso un approccio ecologico e sostenibile allo strumento percussivo, le relazioni tra suono, spazio e movimento con particolare attenzione alle modalità di ascolto, alle affordances degli strumenti e al poliritmo, inteso come definizione di informazioni multiple, attraverso un approccio ecologico e sostenibile allo strumento percussivo. Lavora regolarmente in duo con i percussionisti Christian Wolfarth e Seijiro Murayama, in ambito elettro acustico con Giuseppe Ielasi e Luciano Maggiore, con il trio di intervento sonoro Tilde ed è membro fondatore di “Glück”. Ha presentato i suoi progetti in festival ed eventi dedicati in tutta Europa, Corea del Sud, Giappone e Nord America, pubblicato materiale audio per le etichette discografiche Senufo Editions, Entr’Acte, Alku, Consumer Waste, Weighter Recordings, Presto, Triscele Registrazioni (che cura assieme a Luciano Maggiore) e preso parte a programmi di residenza artistica internazionali. Tra il 2007 e il 2014 è stato musicista di cena e coordinatore dei progetti sonori per Teatro Valdoca, mentre da novembre 2013 collabora con la danzatrice Silvia Mai nel progetto “Ciò che resta del fuoco”. Dal 2010 si occupa di didattica in progetti di formazione e workshop intensivi dedicati al suono, alla modalità di ascolto e alla relazione evento-spazio-corpo. Collabora con strutture private ed istituzionali ed è docente del corso Progettazione degli spazi sonori presso Accademia di Belle Arti di Bologna.
enricomalatesta.com

Nicola Ratti
(*1978)
Musicista e sound designer attivo da anni nella scena sperimentale internazionale, ha iniziato la sua carriera musicale come chitarrista fino ad allargare la scelta a molteplici strumenti e pratiche come mezzo creativo. Affianca la sua carriera solista a collaborazioni con Giuseppe Ielasi con il quale ha formato il duo Bellows e con il progetto Tilde, insieme ad Enrico Malatesta e Attila Faravelli, attivo nell’ambito della ricerca delle interazioni tra suono e spazio dove fa confluire i frutti della sua formazione e professione di architetto. Dal 2007 al 2013 ha militato come chitarrista nella soundtrack-band Ronin. Si è esibito dal vivo in Europa, Russia e Nord America, e i suoi album sono stati pubblicati da Anticipate, Preservation, Die Schachtel, Entr’acte, Senufo Editions, Holidays Records, Megaplomb, Musica Moderna, Boring Machines, Coriolis Sounds, Zymogen. Collabora anche con artisti visivi quali Alessandro Roma e NastyNasty/ Blisterzine. È stato il curatore per la stagione 2013/14 di una serie di eventi legati al suono e ospitati da O’ in Milano dal nome The Variable Series ed è dalla sua prima edizione nel Sett. 2012 nell’organizzazione di Auna, momento di incontro e ricerca sulla musica elettroacustica italiana. È il curatore insieme ad Alberto Boccardi di Standards, luogo di incontro e studio sulla musica di ricerca situato a Milano.
nicolaratti.com

Informazioni

Ai partecipanti non sono richieste competenze musicali.

Il workshop si terrà in italiano

Partecipare all’iniziativa è semplice: basta inviare una mail a info@casesparse.org, con oggetto “Tilde Workshop” ed indicare il proprio nome e cognome.
Successivamente verrete contattati per avere conferma della vostra iscrizione in quanto l'evento prevede la partecipazione di un minimo di 10 ed un massimo di 20 persone.

Contributo per la partecipazione: 20 euro

Il workshop avrà luogo presso la Residenza Case Sparse, a Malanno (Bs) e nelle vicinanze del fiume Oglio, dalle ore 9.30 sino alle ore 18.30 circa.  

sabato 20 giugno 2015

Inaugurazione "Orto Comune" di Luigi Coppola

Alcuni scatti dall'inaugurazione dell'opera partecipata "Orto Comune" realizzata da Luigi Coppola, artista di aperto_art on the border in residenza a Case Sparse.
(ph. E. Milanesi)